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Ma dove vai se l'etichetta non ce l'hai...

21/06/2016

articoli di abbigliamento senza etichettaAl mercato si risparmia su prodotti tessili e abbigliamento, ma attenzione alle etichette. Al mercato di Bardolino, Camera di Commercio e Polizia Municipale hanno sequestrato 277 capi di abbigliamento totalmente privi dell’indicazione dell’identità e degli estremi del produttore o importatore.

“Spesso fastidiose al contatto con la pelle e ignorate come un qualcosa in più, - spiega Riccardo Borghero – responsabile dell’ufficio Metrologia Legale – Vigilanza Prodotti - in realtà le etichette forniscono informazioni sulla composizione e sul nome del produttore. Informazioni preziose in caso dell’insorgenza di eventuali difetti o allergie, dato che da esse si risale al produttore. Informazioni preziose per i consumatori, ma anche per le imprese che agiscono secondo le regole, con costi maggiori.

L’attività di Tutela del mercato che si traduce di fatto in una continua vigilanza con ispezioni a campione è affidata alle Camere di Commercio proprio perché tutela i consumatori dai “bidoni” e le imprese dalla concorrenza sleale”.

Accompagnati dai vigili del Comando della Polizia Locale di Bardolino, gli ispettori camerali hanno riscontrato delle anomalie nell’etichettatura di tre prodotti tessili esposti in due bancarelle, etichetta che dovrebbe indicare la composizione del tessuto in lingua italiana ai sensi del Regolamento UE n. 1007/2011 nonché l’indicazione completa dell’identità e gli estremi del produttore o importatore (come da Codice del Consumo, D. Lgs. n. 206/2005).

Ne sono stati sequestrati 277 esemplari e si analizzerà la relativa documentazione commerciale per individuare il produttore o l’importatore al fine di contestare la violazione, per la quale è prevista una sanzione di 3mila euro. Gli ispettori dell’ente ne hanno poi acquistati due dotati di regolare etichetta che saranno inviati a laboratori autorizzati per verificare che la composizione del tessuto indicata corrisponda a quella effettiva.

Nel corso della giornata, infine, sono state controllare anche le bilance dei banchi di prodotti alimentari per verificarne la taratura e la conformità alle prescrizioni di legge. Tra gli strumenti controllati, solo due sono risultati in violazione della normativa in materia di metrologia legale: l’impresa proprietaria è stata sanzionata.