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Avvisi

IMPORTANTE: VIDIMAZIONE DEI NUOVI MODELLI CARTACEI REGISTRI CARICO SCARICO RIFIUTI

Dal 4 novembre 2024 devono essere vidimati presso la CCIAA i nuovi registri di carico e scarico rifiuti previsti dalla normativa. I nuovi modelli sono scaricabili dal sito del RENTRI senza autenticazione.

Per informazioni relative ai nuovi format cartacei: consultare la pagina dedicata ai nuovi modelli cartacei.

Per la vidimazione in Camera di Commercio dei nuovi modelli cartacei  consultare le istruzioni

SERVIZIO DI BOLLATURA E VIDIMAZIONE

Prima della loro messa in uso tutti i libri sociali devono essere numerati e bollati, sono interessate tutte le imprese iscritte al Registro Imprese. L'operazione può essere effettuata anche presso un notaio. Per il libro giornale, il libro inventari e i libri fiscali la bollatura è facoltativa.

I registri di carico/scarico rifiuti, fino al passaggio alla vidimazione digitale nel RENTRI, devono essere vidimati  dalle Camere di Commercio.

La vidimazione dei formulari di identificazione dei rifiuti è competenza sia della Camera di Commercio che dell'Agenzia delle Entrate.

Vidimazione e Bollatura di libri e registri cartacei

Il servizio di bollatura a vista è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.15, sempre previa prenotazione dal presente sito alla pagina servizi online - prenotazione appuntamenti

Il servizio di vidimazione e bollatura di libri/eegistri/formulari allo sportello potrà avvenire esclusivamente previa prenotazione. Con ogni appuntamento, della durata di 15 minuti, è possibile per l’utente richiedere la vidimazione di massimo n. 5 libri/registri/formulari, i libri e registri vanno presentati allo sportello utilizzando il modello L2 regolarmente compilato. Verrà garantita la vidimazione fino ad un totale di 500 pagine complessive, indipendentemente dal numero di libri/registri/formulari presentati.  Per grandi utenti è necessario contattare l'ufficio, tramite mail a certificati.vidimazioni@vr.camcom.it, per fissare idoneo appuntamento. 



Nell'ambito delle competenze assegnate al Registro delle Imprese, la Camera di Commercio effettua, in sostituzione ed in alternativa al notaio, la numerazione e bollatura dei libri sociali, delle scritture contabili e di altri libri e registri di imprese iscritte o di altri soggetti comunque iscrivibili (associazioni, O.N.L.U.S., associazioni sportive dilettantistiche, associazioni tra professionisti, ecc.).

La Camera di Commercio competente della bollatura è quella della provincia nella quale il richiedente ha la sede legale, anche se non iscritto nel Registro delle Imprese.

Per le imprese plurilocalizzate, è competente l‘ufficio del Registro delle Imprese presso il quale è iscritta la sede principale e, per la bollatura dei libri relativi alle sedi secondarie, anche gli uffici della Camera di Commercio nella cui circoscrizione territoriale è ubicata la sede secondaria.

Per la bollatura dei formulari per il trasporto dei rifiuti e per la bollatura dei registri di carico/scarico rifiuti è competente anche l‘ufficio del Registro delle Imprese ove è collocata l'unità locale interessata dalla gestione dei rifiuti stessi.

Per le informazioni di dettaglio relative alle competenze e  alle vidimazioni dei libri e registri effettuate dalla Camera di Commercio di Verona, si invita a consultare il documento Guida alla Bollatura (v. sezione modulistica). Per la vidimazione dei Formulari dei Rifiuti (FIR) si invita a prendere nota delle specifiche disposizioni riassunte nell'avviso all'utenza (v. sezione modulistica).

Per la vidimazione del registro di carico/scarico rifiuti, che deve essere vidimato presso la Camera di Commercio territorialmente competente, così come per le schede tecniche dei sottoprodotti (di cui all’articolo 5, comma 6 del D.M n. 264 emanato il 13/10/2016 dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) é previsto il solo pagamento dei diritti di segreteria.

Per quanto riguarda i costi delle pratiche di vidimazione, è possibile consultare il documento di riepilogo Costi di Bollatura (v. sezione modulistica).

Per richiedere la bollatura è necessario presentare i libri/registri assieme al modulo L2 compilato e dimostrare di aver pagato la tassa di concessione governativa, nella misura prevista dalla legislazione vigente e secondo le modalità previste dalle normative vigenti e come indicato dall'Agenzia delle Entrate.

I tempi di evasione e relativi livelli standard garantiti all'utenza sono riportati nella Carta dei Servizi della Camera di Commercio di Verona, pubblicata nella sezione "Amministrazione Trasparente - Servizi Erogati" di questo sito.

IMPORTANTE: ricordando che eventuali moduli incompleti non saranno accettati dall'ufficio, si riportano alcune avvertenze per la corretta compilazione del modulo L2

  • chi presenta il modello (anche un incaricato dell'impresa) deve indicare le proprie generalità, ovvero cognome, nome ed estremi di un documento di identità;
  • deve essere riportata l'esatta indicazione del codice fiscale, del numero REA e della sede dell'impresa per la quale si richiede la vidimazione di libri/registri;
  • nella sezione "libro o scrittura" vanno elencati, uno per ogni riga prevista, i libri/registri di cui si chiede la bollatura, con l'indicazione dei numeri di pagina. Nel caso dei formulari rifiuti va riportata l'intera indicaizone alfanumerica di ogni registro.

Estremi per il pagamento dei Diritti di Segreteria

I Diritti di Segreteria, da versare nella misura prevista dalla normativa vigente, possono essere versati direttamente allo sportello, esclusivamente attraverso pagamento POS, oppure attraverso la piattaforma PagoPA (consultare www.vr.camcom.it per il dettaglio delle modalità)

In nessun caso è ammesso il pagamento in contanti.

Il Formulario di identificaizone rifiuti è esente dal pagamento dei diritti di segreteria (art. 15 D.Lgs. n. 22/97).

Indicazioni per l'inoltro del Modello L1 da parte dei Notai

In applicazione di quanto disposto dall'art. 7 comma 5 del D.P.R. 7 dicembre 1995 n° 581 e dall'art. 2214 del c.c., la bollatura e la numerazione eseguite dal notaio vanno comunicate all'ufficio entro il mese successivo.

Tale obbligo, non è venuto meno a seguito dell'introduzione della Legge del 25 ottobre 2001 n° 383, la quale all'art. 8 comma 1, sostituendo l'art. 2215 c.c., dispone che "il libro giornale e il libro degli inventari devono essere numerati progressivamente e non sono soggetti a bollatura né a vidimazione"; tale norma ha abrogato esclusivamente l'obbligo di bollatura di tali libri, mentre permane l'obbligo di comunicazione  al competente ufficio camerale, nel caso in cui gli stessi vengano volontariamente bollati.

Con riferimento, infine, alla bollatura di tutti gli altri libri e registri, diversi dal libro giornale e dal libro degli inventari, permane l'obbligo di darne comunicazione alla Camera di Commercio.

I Modelli L1 possono essere inviati solo tramite pec.

 

Vidimazione digitale formulari rifiuti

Con Vi.Vi.FIR la vidimazione dei formulari per i rifiuti è digitale

Risparmia tempo e denaro con la nuova applicazione Vi.Vi.FIR, che permette a imprese ed enti di produrre e vidimare autonomamente il formulario di identificazione del rifiuto.

Il servizio, accessibile con identità digitale (Cns, Spid o Cie) ed indicando l’impresa o l’ente per conto dei quali si opera, è gratuito e nasce dallo sforzo congiunto di Unioncamere ed Ecocerved, con il supporto del Comitato nazionale dell’Albo gestori ambientali. Il sistema attua quanto previsto dall’articolo 193, comma 5, del Dlgs 152/2006.

Il servizio é accessibile dall'indirizzo https://vivifir.ecocamere.it dove è possibile trovare anche il materiale illustrativo del servizio e i tutorial per l'utilizzo.

Rimane comunque attivo il tradizionale servizio di vidimazione cartaceo delle quattro copie in carta chimica a ricalco offerto dagli uffici pubblici competenti: le imprese potranno continuare a utilizzare i formulari che sono stati comprati e vidimati e scegliere di continuare a comprarli e farli vidimare fisicamente, secondo le consuete modalità.

Bollatura Libri Digitali

Con il servizio Libri Digitali delle Camere di Commercio non si devono più bollare e vidimare preventivamente i libri d'impresa, semplicemente si conservano digitalmente, affidandoli alla tua Camera di Commercio che garantisce la conservazione a norma, l'immodificabilità nel tempo delle scritture, il rispetto della privacy e l'accesso solo al rappresentante dell'impresa e ai suoi delegati.

Il servizio permette di archiviare in formato digitale i libri sociali e contabili, di consultarli, conservarli a norma ed esibirli. Archivia i libri in formato PDF/A, firmati digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa (o da un suo delegato). Al caricamento di ogni documento, in automatico, viene apposta una marca temporale che, come previsto dalla norma, attesta la "consecutio" temporale.

Il servizio è disponibile anche da smartphone e tablet. La tariffa del servizio, dovuta alla Camera di Commercio di Verona per le imprese aventi sede nella provincia, è pagata direttamente dal servizio “Libri Digitali” mediante alla piattaforma PagoPA, il sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici di servizi. La tasse di concessione governativa e l’imposta di bollo si pagano con F24, salvo se  l’imprenditore sia titolare di un conto di pagamento IConto “Istituto di Pagamento InfoCamere”; in questo caso è possibile pagare anche la Tassa di Concessione Governativa e l’imposta di Bollo direttamente dal servizio “Libri Digitali”, in modo sicuro, diretto e completamente telematico.

L’accesso sicuro al servizio è garantito da SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Entrambi gli strumenti sono rilasciati anche dalla Camera di Commercio. Per maggiore sicurezza possono accedere a Libri Digitali ed operare modifiche soltanto il rappresentante legale dell’impresa ed i suoi delegati. E’ possibile trovare tutte le informazioni collegandosi al link del portale dei libri digitali: Libri Digitali 

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Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti - RENTRI

Il RENTRI è lo strumento su cui il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica fonda il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. A decorrere dal 15 giugno 2023 è iniziato il percorso per attivare il nuovo sistema. Il 19/12/2023 è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 251 che definisce le modalità operative per la compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del Decreto del Ministero dell'Ambiente 4 aprile 2023 n. 59.

Per saperne di più approfondisci al seguente link: https://www.rentri.gov.it/

 

 

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Contenuto aggiornato al: 22 Novembre 2024