La Camera di Commercio festeggia l’internetday con 87 imprese
I risultati del progetto Google – Unioncamere eccellenze in digitale: triplicate le presenze sul web
La Camera di Commercio festeggia l’internet day presentando i risultati del progetto di digitalizzazione dei comparti turismo e meccanica scaligeri: delle 87 imprese partecipanti, ora 32 sono attive sul web. Nove mesi fa erano 14. Le imprese attive sul web sono aumentate del 21% grazie alle due borsiste di Google, Francesca Esposito e Martina Vanzo, che hanno affrontato un compito impegnativo: un programma di formazione in Camera di Commercio, con una serie di 8 incontri sulla gestione dei social media e la consulenza in azienda per l’attivazione e/o la gestione dei siti e l’utilizzo dei tools di Google.
“Il progetto di diffondere la cultura dell’innovazione digitale e accrescere la consapevolezza dei vantaggi derivanti da un utilizzo più evoluto del web tra le Pmi – spiega il vice segretario generale, Riccardo Borghero - è al suo terzo anno qui a Verona. La Camera di Commercio di Verona ha aderito fin dal principio con un’edizione pilota: una borsista, dopo un periodo di training con Google, si è dedicata all’analisi dello status quo del fashion system scaligero per poi “digitalizzare” una quarantina di imprese. I risultati sono stati tangibili per cui il secondo anno, gli esperti di digitalizzazione di Google sono diventati due, come pure i settori a cui si sono dedicati: il vino e l’agroalimentare. Quest’anno è toccato a turismo e meccanica, due comparti con esigenze diverse che le nostre due native digitali hanno saputo accompagnare con strumenti diversi”.
In occasione dell'incontro finale organizzato in Camera di Commercio, le due native digitali hanno puntato per il turismo su Google Destinations, un nuovo prodotto firmato Google per cercare luoghi, voli e hotel direttamente sul motore di ricerca da dispositivo mobile senza aprire ulteriori siti. Oltre la metà delle ricerche su Google hanno come oggetto viaggi e vacanze e avvengono tramite smartphone o tablet.
Per la meccanica Esposito e Vanzo hanno puntato invece su Google for Work, un mix di strumenti per l’organizzazione e la condivisione simultanea che agevola il lavoro di chi opera spesso lontano da una scrivania: email, calendario, spazi di archiviazione e documenti compilabili e aggiornabili direttamente online in tempo reale da qualsiasi dispositivo.
“Abbiamo scelto la chiusura del progetto di digitalizzazione per celebrare l’internet day – ha concluso il Segretario Generale della Camera di Commercio scaligera, Cesare Veneri – una data che ha segnato un’epoca per l’Italia e anche per le Camere di Commercio. Con l’avvento di Internet - all’inizio degli anni novanta - le Camere di commercio hanno fatto un passo in più nel futuro: il Registro delle imprese diventava interamente telematico. Non solo si poteva consultare il suo contenuto online, ma tutte le informazioni che le imprese dovevano comunicare alla Camera, da allora cominciarono a viaggiare anch’esse sulla rete. Era la fine delle lunghe code agli sportelli e l’inizio di un’era con sempre meno carta nei nostri uffici e in quelli delle imprese. Un successo sancito dal riconoscimento del Registro Imprese quale vera e propria best practice a livello europeo”.
La digitalizzazione delle Camere di Commercio e la trasformazione del Registro Imprese da registro cartaceo a database on-line è frutto della lungimiranza di un veneto, Mario Volpato, professore di calcolo all’Università di Padova e presidente della Camera di Commercio locale che intuì ancora nel 1974 le potenzialità dell’utilizzo del pc per la gestione dei documenti e fondò il Cerved (Centro Regionale Veneto Elaborazione Dati), poi divenuto InfoCamere. Ben prima dell'aprile 1986, primo giorno di connessione a internet in Italia.