Imprese veronesi in crescita: +312 nel terzo trimestre, trainano i servizi e le attività ricettive
Il sistema imprenditoriale veronese cresce, con un saldo di 312 nuove imprese tra luglio e settembre, pari a un tasso di sviluppo del +0,34% che colloca Verona al nono posto tra le province italiane. Il risultato è frutto di 1.030 nuove iscrizioni e 718 cessazioni. Rispetto allo stesso trimestre del 2023, il saldo registra un lieve calo (-24 imprese), dovuto principalmente all'aumento delle cessazioni (+4,2%), mentre il numero delle nuove iscrizioni rimane pressoché invariato.
Allargando l'analisi ai primi nove mesi del 2024, si conferma il trend positivo, con un saldo complessivo di +429 imprese. Le iscrizioni nei primi tre trimestri del 2024 sono state 4.157, in linea rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre si registra un aumento delle cancellazioni. Le società di capitale continuano a guidare la crescita, con un tasso che nel periodo gennaio – settembre è stato pari a +2,2% (arrivando a rappresentare il 30% del totale delle imprese), mentre le altre forme giuridiche registrano un lieve calo. Pur con una leggera contrazione (-0,12%), le imprese individuali rappresentano la quota più rilevante in termini numerici rispetto al totale delle imprese (50,6%).
A livello settoriale, emergono dinamiche contrastanti: rispetto al 31 dicembre 2023, i servizi di alloggio e ristorazione registrano una crescita dello stock di imprese registrate del +1,1%, insieme al settore dei servizi alle imprese e alla persona (+0,5%). Al contrario, l'Industria mostra una contrazione del numero di imprese (-2,1%), seguita da commercio (-1,7%), agricoltura (-0,8%) e costruzioni (-0,6%).
Il report trimestrale sulla demografica delle imprese scaligere è disponibile nella sezione “Studi e informazione economica”.