Esportazioni veronesi in calo nel primo semestre 2024
Verona, 12 settembre 2024. Le elaborazioni del Servizio Studi e Ricerca della Camera di Commercio di Verona sui dati Istat evidenziano che nel primo semestre del 2024 il valore delle esportazioni veronesi, pari a 7,7 miliardi di euro, ha registrato una flessione del -2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (pari in valore assoluto a 178 milioni di Euro), confermando il trend del primo trimestre 2024. La diminuzione è più contenuta rispetto al dato medio regionale (-3,5%) e a quello delle altre province venete, ad eccezione di Padova (-1,1%). Anche a livello nazionale si è registrato un calo delle esportazioni (-1,1%). Le importazioni segnano una contrazione: -2,4%, contro una media regionale del -7,7%.
L’analisi dei dati relativi alle principali produzioni del Made in Verona evidenzia un aumento del valore delle esportazioni per i prodotti alimentari (+8,2%), vino (+6,7%) e tessile-abbigliamento (+1,3%), mentre si registrano diminuzioni per macchinari, ortofrutta, calzature, marmo, termomeccanica e mobili.
La Germania, primo mercato di destinazione delle merci veronesi con 1,4 miliardi di Euro, registra una flessione del -7,8%; in calo anche la Francia (-1,6%) e la Spagna (-4,5%), rispettivamente secondo e terzo mercato. Tra i paesi presenti nelle prime dieci posizioni, che complessivamente rappresentano una quota del 62,8% delle esportazioni, segnano valori in crescita Stati Uniti (+2,1%) e Belgio (+7,1%), rispettivamente quarto e quinto mercato di destinazione, Regno Unito (+8,3%), Polonia (+5,3%) e Croazia (+21,3%).