Tu sei qui

Storie di Alternanza, vincono i video del Medi e del Cangrande. Parteciperanno al concorso nazionale, intanto riapre il bando contributi per le imprese che accolgono studenti

Verona, 28 novembre 2017. Sono il Liceo Scientifico Enrico Medi di Villafranca e l’Istituto Tecnico Statale Cangrande della Scala di Verona i vincitori del contest indetto dalla Camera di Commercio di Verona e da Unioncamere per le migliori storie di alternanza scuola-lavoro.

I primi hanno organizzato la settimana della scienza a Villa Venier in collaborazione con il comune di Sommacampagna, i secondi sono volati in Inghilterra a fare stage in aziende edili. I due video parteciperanno alla selezione nazionale del concorso: i vincitori nazionali di "Storie di Alternzanza" saranno sei e saranno premiati a Job & Orienta da Unioncamere con 5mila euro ciascuno. Questo a sottolineare l’importanza assegnata dal sistema delle Camere di Commercio all’alternanza scuola lavoro che fa da ponte e da orientamento tra il mondo delle imprese e quello della scuola; tanto che la Camera di Commercio ha attivato un bando per erogare contributi a favore delle imprese che accolgono gli studenti.

Le imprese interessate, che non hanno partecipato al bando, chiusosi pochi giorni fa, potranno inviare le richieste di contributi  sotto forma di voucher dal prossimo 28 novembre a fine gennaio 2018. Gli interventi ammessi a contributo riguardano percorsi di alternanza scuola lavoro realizzati nel 2017.

Tutte le informazioni relative al bando in oggetto ed alle modalità di partecipazione sono scaricabili dal seguente link: http://www.vr.camcom.it/content/concessione-voucher-tema-di-alternanza-scuola-lavoro-anno-2017.

Tornando a “Storie d’alternanza” spiega il dirigente Pietro Scola, il concorso ha l’obiettivo di valorizzare i racconti dei progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado. Il premio, che si articola in due sessioni, la prima si è conclusa, la seconda si apre ora e per cui attendiamo contributi video di lunghezza tra i 3 e gli 8 minuti dalle scuole scaligere che “raccontino” le attività svolte e le competenze maturate. La selezione e successiva premiazione avverrà a Roma nel Giugno 2018”. Scola svolge il ruolo di Conservatore del Registro Imprese dell’ente, che ospita un registro ad hoc incrociando la domanda delle scuole con quella delle imprese: https://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/home. Al momento il portale ha accolto oltre 700 imprese, liberi professionisti, enti pubblici e privati, consorzi che offrono oltre 1600 percorsi di alternanza.

L’alternanza è il vero ponte tra scuole e lavoro per questo la Camera di Commercio ha promosso un bando che eroga 315mila euro in voucher per incentivare ulteriormente le imprese ad accogliere gli studenti, riaperto in questi giorni per l’importanza del tema.

Lo sanno bene al Medi che ha coinvolto 60 studenti: hanno spiegato a grandi e piccini diverse branche della scienza durante l’omonima Settimana organizzata a Villa Venier dal Comune di Sommacampagna. Alberto Barban, uno degli studenti ha spiegato che “spiegando gli esperimenti di ottica, fluidodinamica, equilibrio, chimica e fisica ho dovuto trovare il modo migliore per spiegare meglio le mie competenze, sviluppando migliori capacità relazionali”.

Aspetto confermato dal professor Benini, responsabile del progetto che ha sottolineato come “a scuola, poi i ragazzi, essendo diventati protagonisti del loro sapere, siano ora più attenti e motivati”.

La 5A del Cangrande, futuri geometri con indirizzo costruzioni, ambiente e territorio, invece, come spiega la responsabile del progetto, professoressa Parinello,  ha partecipato al progetto "Move in alternanza” della Regione Veneto, volando a Chester e Brighton. “Accolti in famiglia - dice l’alunno Fabio Mandarà - abbiamo esperienza nel settore delle costruzioni e dell’efficientamento energetico, nel settore immobiliare con particolare focus sulle applicazioni estimative soprattutto in quelle con international evaluation standard. Abbiamo così potuto confrontare le normative e modalità costruttive di paesi diversi, oltre ad affinare l’inglese”.